venerdì 18 aprile 2008

Il server MSN censura le nostre conversazioni..

Se quando scrivete su MSN compare la scritta “Si è verificato un problema nell’inoltro del seguente messaggio” incominciate a preoccuparvi per i server di MSN censurano quello che state scrivendo. In rete gira già una lista di cose che vengono censurate ma per adesso riguardano solo le parti di indirizzi internet. Ad esempio se scrivete un indirizzo internet contentente queste stringhe verrà automaticamente censurato da MSN.

* info
* profile.php? (including ‘?’)
* download.php? (including ‘?’)
* gallery.php
* pics.php
* ListAllTopics.php
* .scr (source)

A questo punto come risolvere la situazione usando MSN?

* Usare dei servizi come tinyURL che permette di offuscare gli URL
* Passare a GTalk o Jabber, anche se MSN mi piace di più
* Uccidere la microsoft

Il caso è abbastanza grave

Non ci credete, vero?

Se avete un account msn (non importa che utilizziate il live messenger, potete usarlo con qualsiasi programma), provate a inviare ad un vostro amico il link www.ebuddy.com e vedete cosa vi risponde.

DIvisione virtù..

Si racconta che quando dio creò il mondo,affinché gli uomini prosperassero
decise di concedere loro due virtù.
E così fece:
- Gli svizzeri: ordinati e rispettosi delle leggi.
- Gli inglesi: perseveranti e studiosi.
- I giapponesi: lavoratori e pazienti.
- I francesi: colti e raffinati.
- Gli spagnoli: allegri e accoglienti.

Quando arrivò agli italiani si rivolse all'angelo che prendeva nota e gli disse:
"Gli italiani saranno intelligenti, onesti e di Forza Italia."

Quando terminò con la creazione, l'angelo gli disse:
"Signore hai dato a tutti i popoli due virtù ma agli italiani tre, questo farà sì che prevarranno su tutti gli altri".

E Dio rispose:
"Porca miseria! É vero! Ma le virtù divine non si possono più togliere, che gli italiani abbiano tre virtù! Però ogni persona non potrà averne più di due insieme."
Ed è così che:
- L'italiano che è di Forza Italia ed onesto, non può essere intelligente.
- Colui che è intelligente e di Forza Italia, non può essere onesto.
- E quello che è intelligente e onesto non può essere di Forza Italia!!!

venerdì 4 aprile 2008

La battaglia di Waterloo secondo Luca Luciani

guardate questo video..


ma io dico il discorso penso che se lo sia preparato a casa ma almeno vatti a informare su quello che dici.. bha..
ITALY FOREVER Imbarazzato

Windows Vista source code..




MITICO!!

martedì 1 aprile 2008

eMule Adunanza (aMule) anche su Ubuntu (.deb)

Molti installavano eMule Adunanza (aMule su Linux) attraverso Wine..
ma forse non tutti sanno che a questo indirizzo
http://sourceforge.net/project/showfiles.php?group_id=215106&package_id=259607 sono presenti i pacchetti .deb per installarlo facilmente su Ubuntu


le funzionalità e la velocità di download sono praticamente identiche alla versione Windows..

lunedì 31 marzo 2008

Compiz Fusion..

Altro che il desktop di Windows guardate cosa può fare un sistema Linux con Compiz Fusion..



E non ci vuole mica un supercomputer ed essere esperti d'informatica per avere tutto ciò, basta installare un sistema Linux..
Avete notato la fluidità dei movimenti?
Non siete stanchi di usare un sistema come Windows che appena collegato in rete diventa inutilizzabile,scattoso e pieno di virus?

IO SI!!
Passate a LINUX o ad un MAC!!
Abbandonate WINDOWS!!

Stanco di perdere sempre la "Bolletta"??

Giochi la "bolletta" ogni settimana e non prendi mai? non sei il solo
Aiutaci a vincere vai su "Pronostici Serie A Beta" www.squaloxp.altervista.org (non è un sito di scommesse ma solo di pronostici del tutto GRATUITO).


Fai il tuo Pronostico e visualizzerai quali sono i risultati più accreditati per ogni partita.
Il tutto è gratuito, è un sito di mia creazione.. ;)

Più siamo, più possiamo aiutarci..
Prenderemo la "bolletta"!!

domenica 30 marzo 2008

Napoli.. nono niente Linux

Napoli - Perché alterare la sublime armonia di una pubblica amministrazione incardinata nel software proprietario, con la caotica variabile del software libero? È difficile trovare una risposta a questa domanda solo se si siede nella giunta comunale napoletana. La Giunta, nonostante un ordine del giorno dello scorso febbraio che imponeva la sperimentazione di Linux e open source ora ci ha ripensato.

NoTuxNe parla un articolo de ilMattino apparso nei giorni scorsi e ripreso da Gnuvox, che ricorda come l'ordine del giorno nasceva dalla convinzione di alcuni esponenti della maggioranza di poter risparmiare fino a un milione di euro di licenze software. Un ordine del giorno in cui il Consiglio comunale impegnava la Giunta "a predisporre le opportune azioni e proposte per accedere al fondo per il sostegno agli investimenti per l'innovazione negli enti locali, attivando la sperimentazione delle applicazioni software a codice aperto; ad utilizzare le stesse per la digitalizzazione del Comune di Napoli".

Ma le cose non sono andate come sperato. Al punto che la scorsa estate, il 19 luglio, l'assessore con delega alle Reti telematiche, Donata Rizzo D'Abundo, presentava un accordo con Microsoft che prevede un impegno pluriennale, una spesa per licenze di circa un milione di euro e la possibilità per i dipendenti del Comune di usare i software Microsoft a casa. Una proposta poi diventata una delibera, firmata più o meno da tutta la Giunta comunale, "con l'eccezione degli assenti", nota il quotidiano napoletano, vale a dire Cardillo, Laudadio, Mola, Oddati, Ricco e Valente. Tra i promotori del progetto viene citato in particolare Gianluca Giannelli, dirigente del Servizio sviluppo organizzativo, che a detta del consigliere del PD Francesco Nicodemo "è stato negli Stati Uniti per definire alcuni particolari dell'intesa e ci risulta che tornerà negli States, in particolare a Seattle", sede di Microsoft.
La delibera non è però piaciuta a tutti i consiglieri: lo stesso Nicodemo e il collega Rosario Giudice presentano così in pieno agosto una interrogazione in cui si chiede in quali tempi si intenda far partire la sperimentazione con il codice aperto. D'Abundo - ricostruisce ilMattino - risponde all'interrogazione sostenendo l'opportunità dell'acquisto dei programmi proprietari, e spiega: "Si deve far considerare al Consiglio che si tratta di una materia che necessita di essere compresa e condivisa come processo di natura culturale e politica, oltre che tecnologica". Ma non finisce qui: nei giorni scorsi tornano all'attacco in commissione Sviluppo e Innovazione numerosi consiglieri di tutti i partiti, che ottengono la sperimentazione al Consiglio comunale ma non in Giunta.

Proprio al quotidiano napoletano la stessa D'Abundo spiega ora che per l'open source "serve una seria formazione del personale che dovrà utilizzare i nuovi programmi, occorrerebbe aggiornare l'intero parco informatico del Comune che utilizza un codice privato. Non è possibile attuare il passaggio ai programmi open source con rapidità".

L'open source sui computer del consiglio è quindi un "fatto graduale". D'Abundo parla della scelta del Pinguino come di un "inizio di un percorso che, però, dovrà essere ben ponderato". E ribadisce che l'intesa con Microsoft riguarda l'acquisto di licenze software: "Come amministratrice ho il compito di curare quello che già c'è piuttosto che pensare a quello che potrebbe esserci". E spiega: "Non posso buttare tutto a mare se il parco informatico municipale utilizza un codice privato. Bisogna avere cautela prima di introdurre qualcosa che ancora non è conosciuto". Ed insiste: "Noi abbiamo anche un portale e per questo dobbiamo tener presente che gli utenti potrebbero aver problemi con gli open source. Sarebbe una scelta d'élite". Sul software Microsoft a casa dei dipendenti si chiede se è una scelta in vista del telelavoro. D'Abundo spiega: "No, per adesso no".

Una retromarcia, quella della Giunta napoletana, che in rete proprio non piace. Tra gli altri, Alessandro Bottoni sottolinea, tra le varie cose, "anche lasciando perdere Linux, cosa impediva al Comune di Napoli di adottare OpenOffice? Questa suite di programmi per l'ufficio, completamente gratuita, aperta ed aderente agli standard, gira anche su Windows e viene usata da anni da milioni di persone, senza che abbiano ricevuto nessuna formazione specifica".
Fonte: Punto-informatico.it

L'italia vista dal New York Times

Dall’articolo “In a Funk, Italy sings an Aria of disappointment”:
“Il modello di vita low-tech (a bassa tecnologia) può ammaliare i turisti, ma l’utilizzo di Internet e del commercio elettronico sono tra i più bassi di Europa, così come gli stipendi, gli investimenti dall’estero e la crescita. Le pensioni, il debito pubblico e il costo dell’amministrazione pubblica sono invece tra i più alti.
Gli ultimi dati fanno riferimento una nazione più vecchia e più povera, a tal punto che il suo vescovo più importante ha proposto di incrementare i pacchi cibo per i poveri.
Il 70% degli italiani tra i 20 e i 30 anni vive a casa dei genitori, condannato a una adolescenza sempre più lunga e poco produttiva. Molti dei più brillanti, come i più poveri un secolo fa, lasciano l’Italia.
Ronald Spogli, l’ambasciatore americano che conosce l’Italia da quaranta anni, avverte che l’Italia rischia una diminuzione del suo ruolo internazionale e delle relazioni con Washington. I migliori amici dell’America sono i business partner e l’Italia non è tra i più importanti. La burocrazia e regole poco chiare hanno portato gli investimenti USA in Italia a soli 16,9 miliardi di dollari nel 2004 mentre in Spagna erano 49,3 miliardi.
In Danimarca il 64% delle persone ha fiducia nel Parlamento, in Italia il 36%. Le statistiche indicano che l’11% delle famiglie italiane vive sotto il livello di povertà e che il 15% ha difficoltà ad arrivare a fine mese con il proprio stipendio”.

Il mio segno Taurus

Il Toro e' dotato di una resistenza e di una pazienza che lo portano a raggiungere mete impossibili per qualsiasi altro segno. Appartenendo alla schiera dei segni fissi, e' piuttosto moderato e tradizionalista. Ha la tendenza a fare le cose piano, ma molto bene.

Spesso viene considerato pigro. Si tratta, pero', di una concezione erronea della sua natura! Il Toro e' solo disciplinato e controllato e vuol sempre sapere dove sta andando.

Le sue peculiari caratteristiche gli permettono di avere un ottimo rapporto con il denaro. Il Toro tende ad accumulare ricchezze. Non e' pero' ne' avido ne' avaro: ha solo un forte istinto conservativo e la sua abilita' nel trattare il denaro e' congenita, assolutamente priva di malizia. Del resto, il Toro e' tutto fuorche' malizioso: al contrario, la sua bonta' lo porta, a volte, a fidarsi troppo del prossimo e a rimanere deluso (se non addirittura raggirato) da quest'ultimo.

La lentezza e le difficolta' con le quali il Toro raggiunge i suoi obiettivi possono portarlo a essere decisamente possessivo verso quello che gli appartiene, che si parli di beni materiali o di affetti. Questo difetto del Toro viene compensato, almeno per quanto riguarda i rapporti sentimentali, dalla fantastica sensualita' che possiede, e che rende i suoi rapporti affettivi ricchissimi di entusiasmo e passione.

Il segno del Toro corrisponde, anatomicamente, alla parte inferiore della testa; al collo e alla gola in particolare. Gi appartiene a tale segno dovra' stare attento, dunque, a torcicolli, faringiti e tonsilliti, sempre in agguato!

Nei sentimenti, pur essendo dotato di una sensualita' fuori dal comune, che gli permetterebbe di concedersi molteplici avventure, il Toro ha interessi e intenzioni piuttosto tradizionali. Ama la famiglia e il suo fine ultimo e' quello di raggiungere una vera sicurezza affettiva.

Per l'influenza di Venere, e' attratto particolarmente da tutto cio' che e' bello. Il suo partner ideale deve farsi riconoscere grazie a un aspetto fisico molto curato e, possibilmente, attraente. Dopo un primo approccio fondato sull'esteriorita', il Toro continuera' tuttavia ad apprezzare il partner con intensita' nel corso degli anni, soprattutto se tale partner condividera' la carica sessuale non indifferente del Toro.

Rappresentanti importanti di questo segno sono:
Karl Marx, Sigmund Freud, Elisabetta II d'Inghilterra, Rodolfo Valentino, Al Pacino, Uma Thurman, George Clooney.

Google